Ente supportato | Autorità per il servizio rifiuti urbani ATO Toscana Costa |
Settore | Rifiuti |
Attivazione supporto | 20 maggio 2019 |
Il percorso di capacity building in favore dell’Autorità per il servizio di gestione rifiuti dell’ATO Toscana Costa, ente di governo dell'omonimo ambito territoriale ottimale, è finalizzato al miglioramento delle capacità relative alla svolgimento delle funzioni di commitment. In particolare, il fabbisogno rilevato riguarda le funzioni di indirizzo e controllo della società Reti Ambiente SpA, soggetto al quale, al termine di un processo di aggregazioni societarie, l’Autorità intende affidare il servizio di gestione integrata dei rifiuti, in conformità con la normativa regionale vigente che prevede un unico gestore per l'intera filiera del servizio.
Il gruppo di lavoro attivato all'interno dell'amministrazione ha definito un percorso operativo composto da due fasi:
- definizione condivisa del Piano industriale del futuro gestore;
- affidamento del servizio in conformità con la disciplina nazionale e comunitaria vigente.
Nel contesto della prima fase, sono state elaborate le linee di indirizzo che l'ente d'ambito ha dettato al futuro gestore per la redazione del Piano industriale, sulla base di uno schema-tipo predisposto nel contesto del supporto. Sulla base di tale schema, l'Autorità ha predisposto le linee guida approvate con delibera n. 15 del 20 dicembre 2019.
Nella seconda fase, il supporto si è concentrato sulle attività istruttorie (tecniche, giuridiche ed economiche) funzionali alle motivazioni della scelta di affidamento e sulla strutturazione degli strumenti che garantiscano la conformità del modello gestionale "in house" alla disciplina vigente. Il risultato di tali attività è confluito all'interno di uno schema-tipo di relazione ex art. 34 D.L. 179/2012, il provvedimento che, in base alla normativa vigente, deve motivare la scelta relativa all'affidamento del servizio. Sulla base di tale schema, i competenti uffici dell'Autorità ATO Toscana Costa hanno predisposto la proposta di relazione che, con Determina 2 novembre 2020, è stata adottata dal Direttore e proposta, per la successiva approvazione, all'Assemblea dei Sindaci che il 13 novembre 2020 ha deliberato l'affidamento del servizio a RetiAmbiente SpA, il cui contratto di servizio è stato sottoscritto il successivo 17 novembre.