ARERA: Anagrafica territoriale del servizio di gestione dei rifiuti urbani
Dal 12 settembre l'Anagrafica territoriale del servizio di gestione dei rifiuti urbani (ATRIF) è aperta in contemporanea agli ETC/EGATO e gestori.
Dal 12 settembre l'Anagrafica territoriale del servizio di gestione dei rifiuti urbani (ATRIF) è aperta in contemporanea agli ETC/EGATO e gestori.
L’Autorità ha individuato l’impostazione e i criteri generali per la definizione dello schema tipo di contratto di servizio nel settore rifiuti. Il termine previsto per l’invio di osservazioni e proposte da parte dei soggetti interessati è fissato al 10 gennaio 2023.
Sia la Conferenza Unificata sia l’ARERA hanno espresso un complessivo parere favorevole allo schema di decreto di riordino sui servizi pubblici locali di rilevanza economica. Nelle sue osservazioni l’Autorità ha presentato alcune proposte al fine di razionalizzare il modello di governance per la gestione integrata dei rifiuti.
Un approfondimento settoriale sui rifiuti, del Sistema Conti Pubblici Territoriali, e il Libro Bianco 2022 "Valore Acqua per l'Italia", realizzato dall'omonima community attivata da European House Ambrosetti. Entrambi i volumi riportano ReOPEN SPL tra le fonti informative e bibliografiche.
In occasione dell'Avvio della Fase 2 prevista dagli Avvisi, il Ministero della Transizione Ecologica organizza due webinar per spiegare ai Soggetti Destinatari le modalità di accesso e utilizzo della piattaforma per la presentazione delle Proposte a valere sugli Investimenti 1.1 e 1.2 della Missione M2C1 del PNRR. Appuntamento il 14 dicembre per EGATO e Comuni (Investimento 1.1) e il 15 dicembre per le Imprese (Investimento 1.2). Sempre alle ore 10:30. A margine delle "demo" si svolgerà una sessione di "Question & Answers".
Nuova modalità di fruizione delle banche dati di ReOPEN SPL. Si comincia con Monitor-Idrico e Monitor-Rifiuti che, grazie alle dashboard PowerBI,® garantiranno una fruizione più dinamica e maggiore efficienza nell’aggiornamento delle informazioni. A breve on line anche la nuova versione di Monitor-Trasporti.
Con due Decreti pubblicati lo scorso 29 settembre, il Ministro della Transizione Ecologica ha avviato l'iter per l'utilizzo dei fondi PNRR destinati al settore dei rifiuti. Uno, in particolare, definisce i criteri per la selezione dei progetti di nuovi impianti o ammodernamento di impianti esistenti che gli Enti di Governo degli ATO potranno presentare in risposta agli avvisi pubblici che saranno pubblicato entro due settimane.
ReOPEN SPL ha condotto un'indagine sui 44 siti che hanno causato la sentenza di condanna da parte della Corte di Giustizia Europea. Nel report di analisi tutte le informazioni su quanto è stato fatto e quanto resta da fare prima che l'Italia sia sottoposta ad una nuova sanzione milionaria.
L’attività di supporto ha condotto all’avvio della gara per l’affidamento dei servizi di smaltimento e recupero degli scarti dei rifiuti trattati negli impianti di AMA Roma SpA, società in house di Roma Capitale per la gestione del ciclo dei rifiuti. Scadenza per la presentazione delle offerte: 21 luglio 2021 ore 10:30.
Una nota di lettura di ReOPEN SPL propone una sintesi delle principali novità introdotte nell'ordinamento italiano in materia di rifiuti dal recepimento delle quattro direttive UE. Particolare attenzione al Codice dell'Ambiente del quale viene proposto il confronto del testo vigente prima e dopo l'introduzione delle nuove norme.
Rivedi il webinar del 10 dicembre 2020 e approfondisci i temi trattati scaricando la linea guida sul controllo analogo e la nota metodologica sulle motivazioni da inserire nella relazione ex art. 34 del D.L. 179/2012. Accedendo all'apposita sezione del sito, sono disponibili i dettagli sull'intervento di supporto all'Autorità di ATO Toscana Costa e la relativa documentazione.
Prendendo spunto da un caso realmente affrontato nell'ambito del Progetto ReOPEN SPL, il webinar approfondisce le criticità legate all'affidamento in house del servizio rifiuti e propone alcune soluzioni operative relative alle motivazioni della scelta e alla strutturazione degli strumenti per l'esercizio del controllo analogo. Appuntamento on line il 10 dicembre alle 11:00.
Pubblicati i nuovi report che sintetizzano lo stato degli assetti organizzativi e gestionali del servizio rifiuti in tutte le Regioni italiane e nelle Province autonome di Trento e Bolzano.
Il Ministro dell'Ambiente, Sergio Costa, ha attivato un Tavolo istituzionale con i principali portatori di interesse per pervenire tempestivamente al Piano nazionale introdotto dalla disciplina attuativa del c.d. “pacchetto economia circolare”
Prezzi, consumi, produzione e mercati. La fotografia dell’Italia prima del Covid-19 nei dati della Relazione Annuale di ARERA: il metro di paragone per capire quello che sta avvenendo nel 2020 e la situazione dei servizi pubblici prima dell’emergenza sanitaria.
Guarda il video di presentazione e clicca sul link in basso per scaricare il rapporto.
L'Autorità ha depositato una memoria nella quale propone, tra l'altro, integrazioni allo schema di decreto per il recepimento direttiva (UE) 2018/851, in materia di rifiuti, e della direttiva (UE) 2018/852, in materia di imballaggi e i rifiuti di imballaggio. Fra i temi approfonditi: sistema tariffario, tributo per il conferimento in discarica, funzioni dello Stato, operatività degli Enti d'ATO.
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Legge 34/2020. Tra le misure finalizzate al rilancio dell'economia, presenti anche interventi che interessano i servizi pubblici locali, in particolare trasporto pubblico e rifiuti. Non mancano misure in favore degli Enti territoriali che avranno ricadute indirette su tali settori.
Come usare le ordinanze contingibili e urgenti in materia di rifiuti per presidiare le criticità del sistema impiantistico dovute all'emergenza COVID-19. Il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare detta indicazioni agli enti territoriali. La circolare prende spunto dagli indirizzi forniti dall'Istituto Superiore di Sanità e dalle indicazioni generali approvate dal Sistema Nazionale per la Protezione dell'Ambiente il 23 marzo scorso.
ARERA proroga ulteriormente le scadenze in materia di rifiuti in seguito all'entrata in vigore del Decreto "Cura Italia" e fornisce chiarimenti in merito all'applicazione operativa delle norme. Avviato un procedimento per acquisire da Enti territorialmente competenti e gestori informazioni utili a tarare l'azione regolatoria rispetto alla situazione emergenziale derivante dalla diffusione del coronavirus.
Si tratta di un documento destinato alle esigenze di documentazione interna, strumentale all'attività degli organi parlamentari. Nella parte dedicata ai singoli settori, i dati sulla gestione del trasporto pubblico locale fanno riferimento anche alle elaborazioni sviluppate da ReOPEN SPL.
Col Decreto Legge 18/2020, del 17 marzo scorso, il Governo ha adottato misure per sostenere famiglie, lavoratori e imprese contro i danni, anche economici, conseguenti all'emergenza sanitaria causata dal coronavirus. Previsti interventi anche per enti e imprese operanti nel campo dei servizi pubblici locali. Anche ARERA e ART intervengono in materia di rifiuti e trasporti.
La riduzione del divario Nord-Sud passa anche da interventi su acqua, rifiuti e trasporti. Cosa prevedono le missioni e le azioni del Piano Sud 2030 "Sviluppo e Coesione per l'Italia" in materia di servizi pubblici locali.
Pubblicato il Piano specifico di prevenzione e gestione degli imballaggi e dei rifiuti di imballaggio previsto dall'art. 225 del Codice Ambientale. CONAI prevede per il 2020 un ulteriore incremento nei quantitativi di rifiuti di imballaggio recuperati.
ARERA ha adottato due importanti delibere, fissando il Metodo Tariffario per il servizio integrato di gestione dei Rifiuti (MTR) e le regole per la trasparenza nel settore.
Istituito a luglio, servirà a garantire il confronto continuativo con Regioni ed Autonomie locali. Componenti, oltre all’Authority: la Conferenza Regioni e Province autonome, ANCI e UPI.
Un evento unico nazionale per illustrare i due documenti in consultazione dedicati al primo metodo tariffario in materia di rifiuti e ai relativi obblighi di trasparenza verso gli utenti
Da ARERA due documenti per la consultazione contenenti orientamenti per la copertura dei costi di esercizio e di investimento e in materia di trasparenza. Istituito un Tavolo tecnico con Regioni e Autonomie locali
Adottata una delibera ARERA in materia di rifiuti che, unificando due precedenti provvedimenti, fissa al 31 ottobre il termine per la presentazione del nuovo metodo tariffario. Entro fine luglio un documento di consultazione.
L’iniziativa finanzia progetti di comunicazione locale che hanno l’obiettivo di informare, sensibilizzare, educare i cittadini sulla gestione integrata dei rifiuti di imballaggio. Scade il 31 luglio 2019.
Il processo decisionale ha coinvolto oltre 60 stakeholders. Tra i principi ispiratori: centralità del consumatore, valorizzazione dell’innovazione, coesione territoriale
Il MATTM traccia un primo bilancio della piattaforma MonitorPiani che copre al momento il 50% dei PRGR in vigore. Un instant report di ReOPEN SPL fa il punto sulla situazione complessiva.
Presentati i report nazionali sugli assetti di acqua e rifiuti. Si concretizzano le reti di collaborazione e l'azione di empowerment: in arrivo due protocolli d'intesa e un corso di perfezionamento per dirigenti e funzionari PA
Tra i soggetti intervenuti, presente anche INVITALIA che ha evidenziato la coerenza tra l’Obiettivo 14 del Quadro Strategico e le attività di ReOPEN SPL
La visione dell’Authority: garantire ai cittadini servizi accessibili, efficienti, qualitativamente elevati e omogenei tra le diverse aree del Paese. Audizioni a maggio e consultazione aperta fino al 10 maggio 2019
On line anche i report dedicati alla macro-area Nord-Est: Emilia Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia e province autonome di Trento e di Bolzano. Prossimo passo: il rapporto nazionale
I gestori di impianti di trattamento meccanico-biologico, impianti di incenerimento e discariche avranno tempo fino al 2 maggio 2019
I gestori di impianti di trattamento meccanico-biologico, impianti di incenerimento e discariche dovranno inviare la documentazione entro il 5 aprile
Dopo i rapporti sulle regioni del Sud e Isole, ecco i dossier dedicati agli assetti organizzativi e gestionali nelle regioni del Centro Italia: Lazio, Marche, Umbria e Toscana
Gli obiettivi di riduzione delle emissioni dipendono anche dall’attuazione dei piani di gestione rifiuti vigenti. A breve partirà un percorso di condivisione con attori del settore e portatori di interesse
La Giunta Regionale ha espresso apprezzamento alla proposta dell’Assessorato. Prosegue, quindi, il processo di VAS
Il succedersi di roghi all’interno degli impianti ha indotto il legislatore ad inserire in fase di conversione del Decreto l’obbligo di predisposizione di appositi piani di emergenza
Secondo uno studio della Banca d’Italia l'attuale tassa sui rifiuti, sfavorisce le famiglie più povere e non incentiva l’uso responsabile delle risorse ambientali
Cala la produzione dei rifiuti, mentre la raccolta differenziata, in aumento in tutte le regioni, supera il 55%, sebbene con spiccate differenze territoriali
Emerge da un’interrogazione parlamentare nell’ambito della Commissione Ambiente della Camera. La VII penalità semestrale si riduce di oltre il 70%, ma restano soggette a sanzione 55 discariche
Un’indagine dell’Osservatorio Prezzi e Tariffe di Cittadinanzattiva sui costi sostenuti dai cittadini in tutti i capoluoghi di provincia. La Campania è la regione più costosa, il Trentino Alto Adige la più economica.
Una ricerca di Ambiente Italia, promossa da CONAI e dai Consorzi Nazionali per il Riciclo, illustra come il nostro Paese stia realmente passando dall’economia dello spreco all’economia della rivalorizzazione.
A Roma, in via di Campo Marzio, presso l’Auletta dei Gruppi Parlamentari, il 10 dicembre 2018
Firmato protocollo d’intesa che istituisce in via sperimentale il “Piano d’azione per il contrasto dei roghi di rifiuti”.
L’aggiornamento posto in consultazione pubblica propone anche un approfondimento sul ciclo dei rifiuti.
Il meccanismo premia i Consorzi industriali e ha consentito di arrivare al 62,78% di raccolta differenziata
Dal 17 al 25 novembre, la più grande iniziativa europea di sensibilizzazione sulla riduzione della produzione dei rifiuti
Il documento è in consultazione on line. È possibile inviare contributi fino al 15 novembre.