In seguito alla significativa rilevanza assunta, negli ultimi mesi, dal fenomeno dei roghi di rifiuti, il Governo italiano ha preso atto del fatto che la questione non costituisce la sommatoria di episodi distinti, bensì un problema nazionale.
Al fine di individuare e coordinare le attribuzioni e gli interventi di tutte le Amministrazioni competenti, l’Esecutivo si è fatto promotore di un’azione congiunta che prende spunto dal rafforzamento dell’apparato di sicurezza e delle norme amministrative e sanzionatorie all’esito della preventiva attività di monitoraggio, col fine ultimo di rispondere adeguatamente alle esigenze di salute e sicurezza della collettività.
Ne è nato un protocollo di intesa sottoscritto il 19 novembre, oltre che dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, da 7 Ministri (ambiente, interno, sviluppo economico e lavoro, difesa salute, giustizia, Sud) e dal Presidente della Giunta Regionale della Campania. L’intesa istituisce in via sperimentale il “Piano d’azione per il contrasto dei roghi rel="noopener noreferrer" di rifiuti”, che, dopo la prima sperimentazione sul territorio campano, potrà essere utilizzato come modello da realizzare anche in altri contesti territoriali, eventualmente, previa intesa con la Conferenza Stato – Regioni.
Il Piano sarà attuato attraverso un’apposita Unità di Coordinamento, presieduta da un delegato del Presidente del Consiglio dei Ministri e composta da un rappresentante per ciascuna delle parti firmatarie. Il modello generale, contenuto nell’Allegato 1 al Protocollo d’Intesa prevede, tra l’altro, un ruolo attivo di Invitalia in riferimento all’Ambito di intervento 2 “Tutela ambientale ed ecosistemica”, la cui Azione 4 “Rimozione dei rifiuti abbandonati e dei rifiuti combusti” prevede che la Regione Campania provveda alla rimozione dei rifiuti abbandonati secondo le tempistiche concordate rel="noopener noreferrer" con Invitalia nell’ambito dell’Accordo per la realizzazione del Piano Bonifiche, che prevede la pubblicazione di bandi per l’affidamento delle attività di caratterizzazione e la progettazione rel="noopener noreferrer" della messa in sicurezza e bonifica entro metà gennaio 2019.