Realizzare, entro il 31 marzo 2026, almeno 25.000 km di nuove reti per la distribuzione dell'acqua potabile e ridurre le perdite idriche, introducendo sistemi di controllo avanzati e digitalizzati che permettano una gestione ottimale delle risorse, riducendo gli sprechi e limitando le inefficienze. È l’obiettivo fissato dal PNRR al cui raggiungimento il Ministero delle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili contribuisce attivando le relative risorse attraverso l’Avviso pubblicato il 9 marzo 2022.
I destinatari dell'Avviso sono gli Enti di Governo degli ATO, o dei bacini territoriali intercomunali in cui è suddiviso un ATO, che abbiano affidato il servizio a soggetti legittimati ai sensi dell’art. 172 del Codice Ambientale, o che siano, comunque, conformi alla normativa pro-tempore vigente. Per le Province autonome di Trento e Bolzano l’avviso è rivolto agli enti territorialmente competenti.
La Misura finanzia interventi su reti di distribuzione, porzioni di rete o gruppi di reti che risultano particolarmente critici dal punto di vista degli indicatori di cui all’Allegato 1 della Deliberazione ARERA 917/2017/R/idr. L’intervento deve essere riferito ad un bacino territoriale con popolazione servita superiore ai 100.000 abitanti. Sono ammissibili proposte riferite a un bacino di utenza inferiore nel caso in cui tale bacino coincida (alternativamente):
- con il territorio di un ATO o di un sub-ATO;
- con l’intera popolazione servita da un gestore al quale il servizio sia stato affidato nel rispetto del principio della gestione unica d’ambito;
- con l’intera popolazione servita da un soggetto salvaguardato ai sensi dell’art. 147, comma 2-bis, del Codice Ambientale.
Gli interventi proposti devono, tra l’altro, essere coerenti con la pianificazione d’ambito e sovraordinata e avere una maturità progettuale pari almeno al Progetto di Fattibilità Tecnico Economica. Oltre alle spese per la realizzazione di lavori o le forniture, sono ammesse a finanziamento anche le spese tecniche (progettazione, verifica, validazione, direzione lavori, coordinamento della sicurezza, collaudo) relative alla realizzazione dell’intervento e previste nel quadro economico.
Le agevolazioni saranno concesse nella forma della sovvenzione diretta e a fondo perduto. Il contributo riconoscibile per ogni proposta ammessa a finanziamento è preferibilmente compreso tra 5 e 50 milioni di euro. L’entità del cofinanziamento sarà definita in funzione della verifica, da parte di ARERA, della rispondenza alle norme regolatorie di cui all’art. 7, commi 2 e 3, dell’Avviso.
Le proposte possono essere presentate, attraverso la piattaforma “Gestione Misure”, in due finestre temporali:
- dal 19 aprile 2022 al 19 maggio 2022;
- dal 1° settembre 2022 al 31 ottobre 2022.
Il link alla piattaforma “Gestione Misure” sarà attivato in corrispondenza di ciascuna finestra temporale.
Eventuali quesiti o richieste di chiarimento possono essere indirizzate a: MIMSidricoPNRR@invitalia.it